R11 ePrix di Berlino 2020 – layout 3

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Ultimo atto di una stagione spezzata in due dal Covid-19: continua la battaglia per la piazza d’onore, almeno sette i piloti in lizza

Il round 11 è l’ultima gara della sesta stagione vinta e dominata dalla DS Techeetah e da Antonio Felix Da Costa che con due gare di anticipo si sono aggiudicati i titoli iridati.

La configurazione del tracciato offre il terzo double-header, lo stesso della giornata di ieri, dove a fare la parte del leone è stata sicuramente la Nissan di Oliver Rowland. Complice sicuramente le inusuali qualifiche dove in ben quattro non sono riusciti a classificarsi, costretti quindi a partire dalle retrovie.

Il round 11 si presenta così con un’apertissima corsa al secondo posto al momento occupata proprio dall’alfiere Nissan, ma con almeno sei/sette piloti in lotta. Potenzialmente non sono fuori dai giochi nemmeno Robin Frijns e Stoffel Vandoorne in virtù dei 30 p.ti in palio, ma le combinazioni dovrebbero essere alquanto bizzarre:

2	Oliver Rowland	Nissan E.DAMS	83
3	Jean Eric Vergne	DS Techeetah	80
4	Andrè Lotterer	TAG Heuer Porsche FE Team	71
5	Mitch Evans	Panasonic Jaguar Racing	71
6	Maximilian Günther	BMW i Andretti Motorsport	69
7	Lucas Di Grassi	Audi Sport ABT Schaeffler	69
8	Sebastien Buemi	Nissan E.DAMS	68
9	Stoffel Vandoorne	Mercedes-Benz EQ FE Team	59
10	Robin Frijns	Envision Virgin Racing	58

Vediamo nel dettaglio tutte le fasi del Round 11:

E’ prevista una sola sessione di prove libere in quanto si gareggia sulla stesso tracciato e stesso layout della race precedente:

Caratteristiche del tracciato

Il Round n.° 68 della storia della Formula E si presenta con la lunghezza di 2375 metri: è stato comunicato ufficialmente il nuovo layout del circuito di Berlin Tempelhof, completamente diverso rispetto i due precedenti e la FIA ha anche comunicato che per ragioni di sicurezza, il limite di velocità in pit-lane sarà di 35 km/h.
Le eventuali penalità inflitte ai piloti, costeranno 26 secondi nel caso di un drive through, mentre una sanzione di stopo and go di 10 secondo costerà al pilota un totale di 41 secondi.